San Ginesio, uno dei borghi più belli d’Italia, è insignito da dieci anni della Bandiera Arancione da parte del Touring Club Italiano. Il borgo di San Ginesio, situato in provincia di Macerata, è molto piccolo e poco conosciuto ma merita di essere visitato.
Visitare San Ginesio è un po’ come tornare indietro nel tempo: le case “dorate” di pietra arenaria, i palazzi antichi, le torri, la cinta muraria, ogni cosa sembra custodire ricordi ormai remoti. Appena si entra a San Ginesio si notano le mura castellane, ancora perfettamente integre. La cinta muraria fu costruita agli inizi del XIV secolo con lo scopo di difendere San Ginesio dagli attacchi dei popoli confinanti. Oltre alle mura castellane, sono ancora visibili integralmente quattro delle otto Porte: Porta Picena, Porta Offuna, Porta Ascarana e Porta Alvaneto. Molto interessante è l’Ospedale dei pellegrini (o di San Paolo), situato accanto Porta Picena, raro esempio ancora intatto di “domus hospitalis”. L’Ospedale dei pellegrini è una struttura ad archi in pietra che anticamente aveva la funzione di ospitare i pellegrini in viaggio verso Roma e Loreto.
Passeggiando per le strade del borgo dalle cinta murarie verso l’interno del paese, si giunge in Piazza Gentili, la piazza principale, vero e proprio fulcro di arte, storia e cultura. Al centro della piazza si innalza la statua del fondatore del diritto internazionale, Alberico Gentili, mentre sul lato fa da sfondo la Chiesa Collegiata, ovvero la Chiesa più bella e importante di San Ginesio. La Chiesa Collegiata è caratterizzata da due facciate: quella superiore in stile gotico, e quella inferiore in stile romanico. Da notare il forte ma armonioso contrasto tra la base romanica, molto austera, e il polittico in pietra (unico esempio di gotico fiorito nel territorio marchigiano) che si colora di rosso al tramonto. Il portale della Chiesa è in travertino e reca iscrizioni molto antiche. La Chiesa Collegiata conserva al suo interno dei veri e propri tesori, si possono ammirare opere del Pomarancio, Simone de Magistris, Federico Zuccari e tanti altri importanti pittori. Inoltre è presente anche una cripta con affreschi di Lorenzo Salimbeni.
Altre Chiese interessanti da visitare a San Ginesio sono:
- La Chiesa di San Francesco (anch’essa romanico-gotica), contente affreschi del Trecento, antica sede delle assemblee e dei comizi popolari;
- Il Convento e la Chiesa degli Agostiniani dove è conservato uno degli organi più antichi di tutta Europa;
- L’Abbazia di Santa Maria delle Macchie (risalente all’anno 1000), molto suggestiva sia per le cripte suddivise in sette navate, sia per i capitelli scolpiti.
Nel borgo di San Ginesio, santo partono degli attori e dei mimi, non poteva di certo mancare un teatro! In Piazza Gentili è presente il Teatro Giacomo Leopardi, situato nell’antico Palazzo Defensorale. Il teatro, risalente all’Ottocento, merita una breve visita all’interno. Nella sala principale si scorgono decorazioni in oro zecchino e affreschi del Giovannetti.
Il patrimonio culturale di San Ginesio è raccolto nella Pinacoteca Scipione Gentili che comprende due sezioni: la sezione antica e la sezione moderna. La sezione antica (collocata nell’ex Chiesa di San Sebastiano) ospita dipinti dal XV al XVII secolo, tra questi il più prestigioso è il Quadro di Sant’Andrea di Nicola da Siena, raffigurante uno scontro tra ginesini e fermani; la sezione moderna (sita nel Palazzo Municipale) comprende opere contemporanee, arredi sacri e strumenti musicali antichi.
San Ginesio è da molti definita come “il balcone dei Monti Sibillini” vista la sua straordinaria bellezza paesaggistica, le vedute panoramiche (il panorama sanginesino è molto ampio, spazia dal Conero ai Sibillini al Gran Sasso) e i rarissimi tesori.
Noi di Viaggiatori Low Cost abbiamo visitato il borgo medievale in occasione dell’XI Rassegna Nazionale dei Paesi Bandiera Arancione e possiamo confermare il suo splendore. Durante la rassegna abbiamo gironzolato a lungo tra le strade e i vicoli, nonché visitato la maggior parte delle attrazioni descritte in questo articolo. Oltre la scenografica Piazza Gentili con la bella e imponente Chiesa della Collegiata, siamo rimasti sorpresi dagli scorci suggestivi e dalle viste mozzafiato che si aprivano dinanzi ai nostri occhi nel percorrere alcuni vicoli. Una delle vedute panoramiche più belle è quella che si può ammirare dal piccolo parco comunale situato in via Capocastello, vicino Porta Ascarana.
Non perdetevi il fotopost della nostra esperienza a San Ginesio!
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