Verona, città ricca di arte e cultura, attira ogni anno circa 3 milioni di visitatori per la sua bellezza artistica e architettonica, nonché per le innumerevoli manifestazioni culturali organizzate. Tra le tante attrazioni della città è presente un originale museo: il Museo della Radio d’Epoca, grande omaggio al mondo della radio, ovvero la scoperta che ha maggiormente rivoluzionato il modo di diffondere le notizie nel secolo scorso.
Il museo, ospitato in alcune sale dell’Istituto Tecnico Galileo Ferraris, conserva oltre 500 pezzi tra stazioni telegrafiche, cuffie, antenne, microfoni, ricevitori (anni ’20, ’30, ’40 e ’50 del novecento), telegrafi, autoradio e tante altre apparecchiature. Il tutto accompagnato da un’ampia documentazione a riguardo. Tra gli oggetti esposti spiccano radio d’epoca di attuali colossi dell’elettronica quali: Philips, Phonola e Telefunken, nonché una radio del periodo fascista (Radio Balilla).
Le apparecchiature e i modelli esposti provengono da diverse nazioni (Francia, Germania, Inghilterra, Italia, USA, ecc.) e sono state reperite dalla preziosa collezione privata del Signor Alberto Chiàntera. La visita al museo rappresenta un must per i radioamatori e per gli appassionati del settore.
Informazioni generali
Indirizzo: Via del Pontiere 40 (Presso Istituto Tecnico Galileo Ferraris) – Verona;
Costo: ingresso gratuito.
Orari: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 18:00 (nei giorni di scuola). Per l’apertura festiva i gruppi devono prenotare la visita.
Telefono: 045/595855
Fax: 045/8004630
E-mail: info@museodellaradio.com
Sito web: www.museodellaradio.com
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