Sintra è una bellissima città del Portogallo, centro della regione dell’Estremadura. Essa è distinta in tre aree: Sao Pedro (centro commerciale), Estefania (parco pubblico e stazione ferroviaria) e Vila Velha con il Palazzo Reale. La notorietà di Sintra è legata ai sovrani portoghesi che la sceglievano sempre come loro residenza estiva. Nella città sono situati tre palazzi nazionali: il Palazzo Real, il Castello do Mouros e il Palazzo de Pena, tutti estremamente belli. La maggior parte dei viaggiatori si reca nella città dopo aver visitato Lisbona e ne rimane colpito dalla spontaneità e dalla natura, per cui è consigliatissimo fare una passeggiata anche nei suoi vigneti, nelle foreste e nei centri termali. La prima impressione che dà la città è quella di un mondo fiabesco e incantato immerso nel verde, tutto da esplorare.
Tra i tre Palazzi nazionali, quello più bello è il Palazzo Reale. Esso fu costruito su fondamenta moresche nel XIV secolo; il nome “Palazzo Reale” non deve lasciarvi ingannare, infatti non si tratta di un’unica struttura ma di un insieme di edifici con elementi gotici, moreschi, rinascimentali e manuelini. Uno dei più bei palazzi al mondo! Come un po’ in tutti gli edifici spagnoli, anche qui ci sono le meravigliose azulejos del XVI secolo decorate con le trame tipiche di quel periodo storico. Nella Sala degli Arabi sono presenti le azulejos più antiche di tutta la struttura, provenienti da Siviglia. All’interno del Palazzo Reale c’è anche una cappella costruita su una vecchia moschea. La sala più bella è la Stanza di Alfonso VI nella quale il sovrano venne rinchiuso fino alla sua morte poiché dichiarato pazzo. Un’altra sala assolutamente da vedere è la Sala delle Gazze con un tetto tutto decorato da gazze che recano nel becco delle carte con la scritta “por bem”, ossia “a fin di bene”. Il significato è allegorico, si narra che il re Alfonso VI fu sorpreso dalla moglie mentre baciava una dama di corte e si giustificò dicendo: “lo faccio a fin di bene”, da quel giorno tutte le dame di corte lo presero in giro esclamando la sua frase, fu così che il sovrano decise di far dipingere sul tetto della camera tante gazze simbolo del pettegolezzo con in bocca le parole “por bem”. Ultima, ma non per importanza, è la Sala dei Cigni che reca 27 cigni dipinti sul soffitto, essa era la stanza dei banchetti, mentre oggi vi si celebrano importanti feste ufficiali.
Anche i dintorni di Sintra sono ricchi di palazzi, tra questi ricordiamo il Palacio de Seteais del XVIII secolo, oggi albergo di lusso, la Quinta de Penha Verde con un parco tutto da vedere, la Quinta de Monserrate, anch’essa con un parco che è un sogno, pieno di fontane, cascate e piante di differenti specie. Consigliamo anche Colares (sita a 9 Km da Sintra e nota per i suoi vini rossi di pregio), Azenhas do Mar famosa per la sua spiaggia e Cabo da Roca, l’estrema punta occidentale dell’Europa, dalla cui costa si può ammirare l’oceano attraverso uno scenario di indescrivibile bellezza.
Infine consigliamo di mangiare la specialità di Sintra: i dolcetti queijadas al gusto di formaggio e cannella.
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